Dario Felli

Sound designer

Dario Felli

Sound designer

Biography

Nato a Sassari nel 1992 e cresciuto a Roma, Dario Felli ha avviato la sua pratica musicale in giovane età studiando chitarra moderna e suonando in diverse band emergenti del contesto romano. Il bisogno di essere indipendente nel processo di produzione lo ha portato ad interessarsi alla materia del suono da un punto di vista tecnico e scientifico.
Nel 2012 si trasferisce in Olanda per studiare Sound Engineering al SAE Institute Amsterdam dal quale otterrà il diploma l’anno successivo. L’approfondimento nel campo dell’audio professionale lo ha portato a sviluppare un interesse specifico per la materia sonora, con il fine di inserire le tecniche di registrazione, sintesi ed elaborazione nel processo di composizione.
Per questo motivo, nel 2014, ritorna a Roma per iscriversi alla corso di Musica Elettronica del Conservatorio Licinio Refice di Frosinone, durante il quale avrà l’occasione di studiare composizione elettroacustica con professori e compositori come Alessandro Cipriani, Maurizio Giri e Valerio Murat. Grazie al loro insegnamento e al contatto con i colleghi, ha sviluppato un grande interesse per il suono applicato all’audiovisivo e alla performance.
Contemporaneamente all’impegno accademico ha mantenuto una regolare attività come ingegnere del suono freelance lavorando in teatri, club e festival romani.
Nel 2016 apre con altri compositori, musicisti e ingegneri del suono, Pyramid Produzioni, uno studio di registrazione a Trastevere. Questo spazio servirà come laboratorio per quasi tutte le attività legate al suono svolte fino ad oggi.
Grazie alla collaborazione con l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico, nel 2017, incontra il regista Robert Wilson dal quale verrà successivamente coinvolto, in qualità di sound designer, in spettacoli come Hamletmachine e Oedipus, nella sua mostra personale The Hat Makes The Man e al Watermill Center (New York), residenza estiva del regista che ospita ogni anno una comunità di artisti internazionali con il fine di allestire mostre, performance e spettacoli. L’approccio formale di Wilson, la sua attenzione ai processi percettivi del fruitore e la sua ricerca estetica sono stati contributi fondamentali per la crescita artistica di Dario Felli.
La collaborazione con Wilson è stata un punto di svolta per la pratica di Dario Felli, il quale, da quel momento in poi, si è dedicato quasi ed esclusivamente all’attività di sound designer in ambito teatrale collaborando con giovani registi italiani come Leonardo Lidi e Alessandro Businaro. Ha allestito spettacoli in teatri come il Teatro Olimpico di Vicenza, il Teatro Grande di Pompei, il Piccolo di Milano, il Teatro Mercadante e il Bellini di Napoli, il Teatro Argentina e India a Roma, la Biennale di Venezia, il teatro antico di Epidauro in Grecia, il LAC di Lugano e molti altri.
Il lavoro di Dario Felli è caratterizzato da uno studio della percezione sinestetica del suono in relazione alla performance, al visivo e alla drammaturgia, con l’obbiettivo di evitare l’approccio rappresentativo che potrebbe suggerire l’uso del suono concreto o il commento musicale di una colonna sonora. Il suono deve, invece, aprire le porte della fruizione, deve porre delle domande al pubblico piuttosto che fornire delle risposte, deve garantire l’ambiguità dei significati attraverso l’uso del suono concreto, per invocare situazioni ancestrali, inaspettate e intime in ciascun ascoltatore.

Dario Felli per Flautissimo

Tre Piani

07 Nov 2020
18:00
Roma, Teatro Palladium

Tre Piani

07 Nov 2020
21:00
Roma, Teatro Palladium