Biography
Rinomato e stimato attore romano, Massimo Wertmuller ha all’attivo collaborazioni decennali con i più grandi esponenti del panorama cinematografico e teatrale italiano. Debutta al cinema nel 1983 con “Scherzo” di Lina Wertmuller e da quel momento prende parte a numerose produzioni: “Sotto sotto“, “Night Club” di Cobucci, “Le finte bionde” di Carlo Vanzina, “”Il viaggio di Capitan Fracassa” di Ettore Scola, “In nome del popolo sovrano” di Luigi Magni, “La fine è nota” della Comencini, “La versione di Barney” prodotto dalla Fandango, fino ad arrivare ad “Orecchie” di Alessandro Aronadio e “Che vuoi che sia” di Edoardo Leo. A teatro è diretto, negli anni, da Gabriele Lavia, Pino Quartullo, Duccio Camerini, Ennio Coltorti, Attilio Corsini, Maurizio Panici e tanti altri. Infine, appare spesso in produzioni televisive, come in “L’avvocato delle donne” dei fratelli Frazzi, “Pane e libertà” prodotto dalla Palomar, “E’ arrivata la pubblicità” diretto da Riccardo Milani e “Linea verticale” con la regia di Mattia Torre.